venerdì 3 agosto 2012

Afa


Quando le vetrine hanno smesso di ingoiare occhi e i tetti cominciano a guardare la luna, scendo in strada. Respiro l'odore d'estate, che qui sa di asfalto mischiato al sole. 

Trascorrevo le sere d'agosto in terrazzo, a contare i turisti che indossavano i sandali coi calzini. 

Quando passo davanti al Santo sono le due. E mi chiedo se i piccioni che hanno scelto di farsi il nido sotto le cupole ascoltino le preghiere che evaporano dai corpi sudati dei pellegrini e galleggiano verso il cielo.

Sotto i portici l'odore di sigaretta si mischia al rumore dei miei passi, forse dovrei cambiare direzione, le rotaie del tram mi indicano la via per scappare dal centro.

2 commenti:

  1. 30 SECONDI DI FRESCA LETTURA IN UN TORRIDO POMERIGGIO. GRAZIE!!LELI

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  2. :-)))))

    allora nel prossimo post scrivo di più!

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