Quando facevo l'università andavamo in palestra, tutte nella stessa. Si attraversava Prato della Valle scuro e pieno di nebbia, cercando di non finire con le ruote dentro la rotaia del tram.
Elena era la più dedita. Erika la meglio vestita. Paola e Serena le più tossiche -sigaretta sacro santa post allenamento.
Io quella sera ero la più svogliata.
Così avevo mollato i macchinari ed ero tornata a casa prima, per lavarmi con calma e leggere qualcosa.
E alle dieci la porta scorrevole della mia stanza si apre, Elena entra furtiva e la richiude dietro di sé stando attenta a non fare rumore.
Segreto. Dalla faccia mi deve dire un segreto.
E comincia.
Ilaria, non devi dirlo a nessuno.
Non lo dico a nessuno, le prometto. Cos'è successo?
Lei mi guarda con gli occhi felici.
Ho rubato per la prima volta in vita mia! Sono andata in spogliatoio a cambiarmi e insomma, ho visto dei pantaloni bellissimi, neri, e non c'era nessuno. Ilaria, non sai quante volte mi hanno rubato le magliette. A me si sono bucati i pantaloni e così ho visto quelli appesi e li ho presi. Tanto erano lì...
Secondo te ho fatto male?
Le dico di oddio, io non lo farei, ma non muore mica nessuno. Lei si sente meglio e torna in camera.
Io ricomincio a leggere.
E mi suona il telefono. E' Erika.
Ciao! Dico a Erika, come va?
Bene, mi risponde lei. Non sai cosa mi è successo sta sera.
Cosa? le chiedo
Sono andata in bagno in palestra e mi sono trovata senza pantaloni.
Come scusa?
Ilaria, mi dice lei. Mi hanno rubato i pantaloni nuovi finché stavo facendo pipì. Il tempo di andare in bagno ed erano spariti. O magari li ho persi, non so...sono tornata a casa con quelli corti.
Era dicembre.
Io rimango serissima, ma dentro il diaframma sta cercando di trattenere una di quelle risate che esplodono di colpo, prepotenti.
E quando riattacco m'imboresso come una pirla.
Quando dico a Elena che ha rubato i pantaloni di Erika, Elena sbianca nonostante la pelle lampadata.
I pantaloni di Erika in effetti erano bellissimi. Nella sfiga non potevi avere gusti migliori, mi complimento.
Mi fa giurare di non dire niente. A nessuno.
Ilaria, è la prima volta che rubo. L'ho fatto solamente perché anche a me sono sparite delle cose.
Insieme elaboriamo un piano per farglieli ritrovare, casualmente, in palestra.
E ci riusciamo.
Erika per un lungo periodo ha pensato di non vederci bene.
Elena non ha più rubato.
Io non ho mantenuto il giuramento.
Tutte abbiamo un ricordo allegro.